La pandemia ha rivoluzionato molti settori, tra cui quello del fashion. Molte case del lusso hanno dovuto ripensare il loro modo di comunicare e di esibire le proprie collezioni; per questo motivo, durante il lockdown, grazie al supporto digitale sono riuscite a realizzare dei contenuti per il Web che mostrassero al pubblico le loro creazioni.
Per partecipare alle Fashion Week Virtuali, le case del lusso si sono affidate a fotografi e registi che hanno dovuto creare dei prodotti cinematografici di grande rilievo artistico. La difficoltà per i registi è stata quella di emozionare il pubblico con delle tecniche di ripresa e montaggio alternative, poiché la registrazione della performance non sarebbe bastata ad affascinarlo in egual misura alla sfilata fisica. Il nuovo format è stato chiamato dalla stilista francese Isabel Marant “défilmé”, traducibile in italiano con il termine “sfilmata”.
La casa di moda francese Saint Laurent è stata tra le prime a realizzare una sfilata in stile cinematografico per presentare la propria collezione uomo per l’estate 2021. Il film è stato girato dalla regista Nathalie Canguilhem, che è riuscita a creare un percorso spettacolare catapultando dei modelli sopra i tetti di Parigi. La casa francese ha poi realizzato un film portando le modelle nel deserto marocchino e in Islanda, riuscendo a ritrarre degli sfondi molto suggestivi.
Dopo Saint Laurent, molti marchi stanno cercando di realizzare dei prodotti multimediali seguendo un proprio stile e linguaggio. Questi nuovi progetti permetteranno ai brand di ampliare le proprie opportunità e allo stesso tempo di avere dei contenuti pronti da utilizzare per i social e per le loro sponsorizzazioni.