L’eco-sostenibilità è un tema caldissimo, forse è addirittura il più caldo che il mondo sta affrontando negli ultimi anni. Spesso la parola eco-friendly viene accostata alla parola vegan, come se i due concetti fossero sinonimi.

Nella realtà i due concetti sono complementari ma indipendenti tra loro, come caffè e zucchero.

Affrontando l’argomento per quanto concerne la moda, riportiamo quanto scritto da Vogue in un suo ultimo articolo: “la moda vegana ha l’aria di essere un movimento in crescita. Lo scorso Aprile, secondo Lyst, le ricerche di ‘cuoio vegano’ sono aumentate del 69% in un anno, mentre la piattaforma di informazioni commerciali Edited suggeriva che la pandemia potrebbe innalzare ulteriormente il consumo di prodotti vegani. (Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), il 60% dei patogeni umani e il 75% delle malattie infettive, nuove o emergenti, deriva dagli animali)”.

Ma cosa significa essere vegano?

Vegano è tutto ciò che ha origine solo vegetale. Il miele, ad esempio, non è vegano perchè deriva dalle api, che sono esseri viventi.

Cosa significa invece essere eco-sostenibile?

Per eco-sostenibile si intende qualsiasi prodotto, vegano e non vegano, la cui produzione e commercializzazione non impattano, o impattano poco, l’ecologia e l’ambiente.

In soldoni…

Evitare i prodotti di derivazione animale non renderà il vostro guardaroba automaticamente migliore per l’ambiente. Molti prodotti etichettati come vegani sono a base di materiali sintetici derivati dai combustibili fossili, che sono difficili da smaltire e possono danneggiare i nostri oceani.

Va quindi fatta una ricerca meticolosa per arrivare a scegliere i marchi giusti ma oggi non possiamo ancora avere la certezza che aiutare gli animali e salvaguardare l’ambiente possano viaggiare sulla stessa linea.

Proviamo qui a darvi qualche dritta e indicazione sui brand del momento che hanno abbracciato con orgoglio due concetti che mi stanno molto a cuore.

PANGAIA
I piumini Pangaia (brand fondato dalla famosissima Miroslava Duma) sono fatti con l’imbottitura che proviene dai fiori, mentre pantaloni, t-shirt e felpe sono fatte in cotone riciclato tinto con colorazioni del tutto naturali, escludendo tutti i processi chimici tipici della tintura.

NANUSHKA
Il brand culto Nanushka sta iniziando a usare poliestere ricondizionato e riciclato per il suo cuoio vegano di lusso.

STELLA MCCARTNEY
il brand vegano per eccellenza, forse il primo a fare questo passo importante nella moda.

VEJA
I suoi fondatori nel 2002 hanno dato vita a una Ong di consulenza sull’impatto ambientale, viaggiano e studiano le pratiche delle aziende finchè decidono di dare il loro contributo personale a una moda più sostenibile, creando scarpe che lo siano davvero, anche grazie al loro design: minimal e senza tempo, perfetto per durare nel tempo e deviare dal desiderio di comprare altre paia.

HONIEH
Parliamo sempre di moda, ma non dimentichiamoci che anche il Beauty ne fa parte. Parliamo quindi di Honieh, brand tutto italiano nato dalla sapiente mente della vegana Erika Boldrin, i cui prodotti sono tutti completamente vegani e non testati sugli animali.

ESPRESSOH
Altro brand del beauty made in Italy è Espressoh, di cui vi abbiamo già parlato. Espressoh oltre ad essere vegano, si è posto come obbiettivo per il 2021 quello di diventare eco-sostenibile al 100% partendo come primo step dal packaging dei suoi prodotti. La strada è lunga, ma l’importane è avere le idee molto chiare.