Il settore della vendita al dettaglio, già decimato da colossi della vendita come Amazon, sembra ora segnato dalla minaccia sempre crescente della pandemia poiché i paesi di tutto il mondo devono affrontare un blocco prolungato per prevenire l’ulteriore diffusione di COVID.
La cosiddetta apocalisse del commercio al dettaglio può sembrare inevitabile, ma in questi tempi difficili è più importante che mai guardare a come la tecnologia trasformerà il retail nella prossima decade.
La realtà aumentata: La rivoluzione digitale dei punti vendita
Immaginate un futuro in cui i consumatori possono provare virtualmente vestiti che si adattano perfettamente a loro acquistando in totale sicurezza nel comfort della propria casa.
Un mondo dove non esisterà più il bisogno di selezionare taglie diverse perché la visione artificiale e le tecnologie di riconoscimento biometrico determineranno già la misura perfetta per loro. Una sorta di camerino tecnologico, che mette in connessione prodotto e consumatore.
Spoiler alert: il futuro di cui stiamo parlando è già qui.
Con la realtà aumentata (AR) è possibile creare relazioni significative tra brand e consumatore.
Gli utenti finali sono armati delle informazioni di cui hanno bisogno per prendere con sicurezza decisioni di acquisto che con tutta probabilità non si tradurranno in resi per i rivenditori.
Prima di acquistare, provalo!
Ace&Tate brand di occhiali made in Amsterdam, utilizza un sistema di face mapping che permette al consumatore di provare virtualmente le diverse montature presenti nelle e-shop.
L’utente deve solo puntare la telecamera del proprio smartphone al volto e dopo soli due screen state di misure biometriche si ottiene un fit perfetto che si mantiene anche muovendo la testa a destra e sinistra.
Rimanendo nel fashion, Gucci, grazie ad una partner up con Wanna Kicks, utilizza l’intelligenza artificiale per provare online le sneakers del brand.
La procedura è più o meno la stessa: Fotocamera puntata ai piedi, et voilà, ecco le scarpe indossate.
Anche qui l’applicazione riconosce i piedi ne segue il movimento, rendendo possibile la vista da ogni angolo.
Trasforma il tuo salotto in uno showroom di auto
Anche il settore automobilistico da sempre particolarmente sensibile al progresso digitale, sente il bisogno di formulare una nuova identità visiva, tramite un linguaggio che possa vivere in molteplici canali.
È il caso di Mercedes cAR app, che permette di configurare i modelli Mercedes-Benz comodamente dal proprio divano di casa farli apparire nel nostro garage.
Una piacevole esperienza 3D con un approccio orientato al futuro. Un notevole passo avanti per la customer experience.
Meglio un divano bianco o nero?
Poteva il colosso dell’arredamento non sfruttare una tecnologia che guida il consumatore nella scelta?
Facendo leva sulla desiderabilità dei prodotti, l’app Ikea Place consente ai consumatori di posizionare virtualmente mobili nelle loro case e far si che ne apprezzino immediatamente il risultato. Offre la possibilità di visualizzare rendering 3D di oltre 2000 prodotti e indirizza l’utente al principale sito Ikea per completare l’acquisto.
